EPIC è il progetto di punta della Capitale europea della cultura 2025 Nova Gorica – Gorizia. È uno spazio partecipativo transfrontaliero per la comprensione della storia del XX secolo, ospitato nell’ex scalo merci delle ferrovie slovene.
La mostra Città di confine raccoglie le voci degli abitanti del Goriziano, crocevia di culture, lingue e identità. Attraverso testimonianze autentiche e materiali d’archivio, offre un punto di vista umano sugli eventi del Novecento: guerre mondiali, cambi di confine, traumi e rinascite. È un invito – soprattutto alle nuove generazioni – a riscoprire i valori della coesistenza, del dialogo e della tolleranza.
La storia dell’edificio
EPIC ha sede nell’ex magazzino delle Ferrovie slovene, un tempo punto di incrocio di persone e merci. Oggi, accuratamente ristrutturato e riprogettato nell’ambito della Capitale europea della cultura 2025 Nova Gorica – Gorizia, funge da moderno centro di interpretazione che unisce passato e futuro, creando uno spazio per l’esplorazione, il dialogo e la costruzione condivisa della memoria.
L’edificio è diviso in una parte nord e una sud. Il piano terra della parte nord ospita la mostra permanente Città di confine, mentre il mezzanino accoglie mostre temporanee. La parte sud comprende una moderna sala conferenze con quasi 200 posti a sedere e la caffetteria EPIC, uno spazio accogliente per il relax e la socializzazione dei visitatori.